23/12/10

Sorgenia un nome una certezza, si di fregatura

Questa azienda pare abbia il vizio di sbagliare le bollette, ovviamente aumentandole, il cliente chiama e la risposta è lei deve pagare poi le sconteremo dalle future bollette. Ovviamente uno che fa o paga o rimane senza energia elettrica. Quando poi arriva il conguaglio e si dovrebbero ricevere i soldi indietro, zap, come per magia non arrivano più. Capito il trucco loro si portano a casa almeno tre/quattro trimestri di energia elettrica anticipata e poi te la scontano. Legalissima la cosa.
Questa azienda oltretutto sembra essere una delle poche che non vuole prendere accordi con le associazioni dei consumatori
Lo stato italiano permette alle grandi aziende di fare quello che gli pare tanto la giustizia poi sono i piccoli a dover pagare.
Vi riporto un esperienza che mi hanno raccontato, ma per ovvi motivi non indicherà il nominativo del soggetto interessato che chiamerò sig. Rossi
Accade che nel settembre 2009 il sig. Rossi cessi un contratto per la fornitura energetica con la Sorgenia. Nel corso del periodo in cui il cotnratto era aperto sorgenia inviava puntualmente delle fatture più alte rispetto al consumo, dicendo che non avevano mai ricevuto nessuna lettura, ovviamente il sig Rossi doveva pagare altrimenti avrebbero staccato i fili. La società o meglio le foche ammaestrate che rispondevano al tele promettevano che con il prossimo conguaglio avrebbero sistemato le cose. Come detto a settembre 2009 viene risolto il contratto e dopo un paio di mesi arriva un conguaglio di circa 400 euro a favore del sig Rossi. Ebbene da allora non è mai stata sanata la posizione.
Ebbene dati alla mano non solo la Sorgenia non restituisce i soldi da oltre un anno, ma ad ogni sollecito l'importo cala perchè spuntano fatture in arretrato, mai consegnate ed in periodi oltre la chiusura del contratto. Che succede semplice epr avere i propri soldi il sig rossi dovrà citare in giudizio sorgenia ovvero aspettare anni una sentenza e pagare un avvocato forse il doppio di quanto deve recuperare. In sostanza sorgena finirà con tenersi impropriamente ed illegalmente i soldi di un suo ex utente, il soggetto subirà un danno e lo stato se ne rimarrà li bello tranquillo. Questo perchè nel nostro Paese la tutela legale verso i grandi gruppi non esiste è un utopia, perchè per avere giustizia devi prima avere tanti soldi, ma se sei un piccolo ed hai un minimo di debiti be allora stai tranquillo ti tortureranno, ti tormenteranno, applicandoti tassi da usura, impiegando metodi delinquenziali ma alla fine pagherai ed a caro prezzo.
Anche questa è l'Italia


volete leggere alcune testimonianze, magari qualche vostro amico è nelle stesse condizioni


http://gisa.splinder.com/post/18045006/SORGENIA:+alla+faccia+del+risp



se cercate su internet ne troverete moltissime. Questa azienda va punita per cui:

NON FATE MAI CONTRATTI CON SORGENIA E SE CONOSCETE QUALCUNO CHE E' CLIENTE AVVISATELO E FATEGLI CAMBIARE.

21/12/10

dititto di sciopero

 
 
 
 
Tecniche di guerriglia da esperti, un organizzazione ineccepibile con punti di
rifornimento ben forniti di bastoni, pietre e quanto altro, una serie di 
movimenti coordinati.
Mica male come metodologia di sciopero. Lo sciopero è un diritto 
inalienabile e sacrosanto, ma usare questo concetto e questa forma di 
protesta e libertà per altri scopi o utilizzare questo diritto per ledere quello 
di altri ha senso?
Parlo dei giovani che protestano quelli che: nei nostri cortei non ci sono violenti
eppure le macchine distrutte, le vetrine infrante, il lavoro di gente che non 
c'entra nulla, messo a ferro e fuoco, quelli ci sono, sono visibili e tangibili. 
Questo è un diritto? Non mi pare questa è ignoranza, questo significa essere 
codardi, gente mascherata, con il volto coperto che commettono reati poi 
quando li pigliano, ma poverini sono giovani innocenti. Gente che non 
ha il coraggio delle proprie azioni e crede talmente tanto in quello per cui 
protesta che si copre il volto. Questo è un modo civile di protestare? 
Dicono si tratti di una minoranza, allora perché questa minoranza non viene 
emarginata dal resto, anzi spesso sono quei pochi che spronano il gruppo.
Perché questi personaggi non vengono puniti ma sopratutto non vengono 
attribuite loro le spese ed i costi per riparare quanto hanno distrutto? 
Al contrario, godono di una sorta di impunibilità, addomesticata da una parte
di magistratura, e dai politici. Provate voi a dare un cazzotto ad un agente in 
divisa e poi raccontatemi cosa succede e chi vi difende  e scusa. Provate 
a chiedere ai ragazzini di 15 16 anni perché protestano, ma anche a certi 
20enni, per lo più non vi sapranno rispondere in modo esaustivo e concreto 
per loro conta far nulla, fare scena anzi spesso vengono coinvolti da 
gruppetti organizzati che anno altri interessi (politici sostanzialmente) e 
li strumentalizzano per i propri fini. Fare sciopero è una cosa seria, significa 
credere in ciò per cui si sta manifestando, significa credere nei diritti e quindi 
rispettarli, significa anche rispettare i diritti altrui. Molti di questi giovani si 
dimenticano il diritto dei loro compagni di classe quando disturbano ed 
infastidiscono la lezione, certi studenti si dimenticano dei diritto loro ed altri 
quando devastano le aule, quando se la prendono con ragazzi più giovani o 
con difficoltà, si dimenticano dei diritti quando fanno bullismo, se ne ricordano 
solo quando fa comodo a loro o quando vengono coinvolti da persone spesso 
estranee alla scuola, qui dovrei prendermela con chi permette a certi centri 
sociali determinate azioni tra i quali spesso anche insegnanti, giudici, 
politici ecc, in effetti fa comodo avere scagnozzi..
Il diritto è una cosa particolarmente soggettiva per certi giovani, finché serve e 
fa comodo a me il diritto è inalienabile, altrimenti chissenefrega.
Se questa è la libertà degli scioperanti, se queste sono le forme di democrazia 
di certa politica e di certe fazioni, se questo è il futuro.. 
bhe allora saremo presto in guerra, anzi lo siamo già.
Mi auguro che la parte sana dei manifestanti cominci a credere realmente in ciò 
per cui protesta, che inizi a pensare con la propria testa senza farsi trascinare e 
manipolare da personaggi esperti in manifestazioni di un certo livello ed 
interesse, maneggioni che trasformano, con mille pretesti, pacifiche 
manifestazioni in possibili scontri con il solo fine di creare tensioni 
politiche e soci
 Se poi qualcuno aspira a fare un "sciopero violento" abbia il 
coraggio delle proprie azioni non si nasconda in modo 
vile e codardo, soprattutto si assuma le proprie responsabilità

17/12/10

Il Banco Emiliano Romagnolo sarebbe saltato ma l'informazione tace..





Apprendo dal Blog di Beppe grillo, ma da nessuna altro organo di stampa, il che è assurdo e dimostra in che paese siamo, che il Banco Emiliano Romagnolo sarebbe fallito. I giornali parlano più delle starlette e delle mignotte di corte che delle vere problematiche del Paese, nascondendo fati gravi. L'informazione italiana è sempre più deleteria ed inutile.
La cosa fondata è che la Banca d'Italia avrebbe fatto congelare tutti i conti correnti ed il deposito titoli di tutti i correntisti, questo per evitare che la gente riprenda i suoi soldi, si riprenda ciò che gli spetta ciò che dovrebbe essere suo. Ancora una volta si tutela la banca perché così facendo si riesce a venderla , a piazzarla a spalle ad altri. Ma la gente che deve fare la spesa? A questa chi ci pensa.
Questo è un paese allo sbando dove la tv rimbambisce la gente i giornali gli fanno il lavaggio del cervello e gli incompetenti governano.
Va anche ricordato che una banca, qualora fallisse, garantisce al massimo 103.000,00 per correntista, per me ne avanzano eccome, ma per altri non so. Insomma alle banche è permesso fare tutto, anche oltre certi limiti, tanto chissenefrega a rischiare è il risparmiatore, uno che si fa il culo una vita e se poi per l'incapacità di qualcuno perde la maggior parte del suo patrimonio, pazienza.

Anche questa è l'Italia ed a noi va bene così!!!!


Cliccando qui potete sentire una telefonata che conferma la situazione
(grazie al blog di Beppe Grillo)


Per la serie leggi intelligenti mai... Arriva lo spesometro


Un ulteriore passata di vaselina, questo è la sintesi della legge, ma tranquilli il governo dice che non ce ne accorgeremo, è certo son tutti finocchi col culo degli altri.....
In poche paroledi cosa si tratta, che genuiale innovazione è?
Questo strumento avrà il compito di monitorare i pagamenti che superano una certa soglia. L’iniziativa dovrebbe partire il prossimo anno.
Le nuove regole obbligheranno gli operatori economici a trasmettere al fisco i dati dei propri clienti che hanno effettuato degli acquisti pari o superiori ad una cifra. Fino ad oggi non è stata ancora ancora stabilita, ma che, secondo voci di palazzo, dovrebbe essere fissata tra i 3.000 – 3.500 euro.
Dunque da inizio anno tutti i soggetti Iva (negozianti, albergatori ed ogni genere di operatore commerciale che può ritrovarsi a vendere beni e servizi dal costo pari o superiore ai 3.000 euro) avranno l’obbligo di richiedere all’acquirente il codice fiscale per l’invio dei dati all’Agenzia delle Entrate.
Va detto, infine, che nel decreto non si fa riferimento esclusivamente alle fatture, ma in maniera più generale alle “operazioni”, perciò anche le transazioni giustificate semplicemente con scontrino o ricevuta fiscale saranno soggette all’obbligo della comunicazione. (quindi tutti saremo controllati)
Ora mi chiedo a quando il controllo del peso per sapere se mangiamo adeguatamente al nostro reddito quello che controlla quando andiamo al cesso? Possibile che ci vogliano spremere e controllare ancora di più di quanto fanno e noi saremmo in un paese libero? Ma neanche pieno regime URSS o cinese facevano certe cose.
Perchè non inventano uno strumento che controlla le spese inutili dello stato, gli sprechi, le fregature? Noi dobbiamo sempre pagare e strapagare per cosa per avere quali vantaggi?
Uno stato simile che ha una tassazione superiore al 60% cosa vuole ancora dalla gente oltretutto cosa da in cambio.. NULLA!! il rsultato ancor più evasori totali
Una cosa migliore e penso più intelligente sarebbe stata quella di utilizzare un meccanismo simile, per permettere alle famiglie di scaricare un 10-15% delle spese (scuola, cibo, tariffe, casa, affitti, ecc) dalle tasse e recuperare così dei fondi (sotto forma di denaro o di buoni o altro) per permettere una gestione migliore delle spese. Questo meccanismo avrebbe indotto ogni singola persona a richiedere scontrini, fatture e altre forme di certificazione di pagamento garantendo una minor evasione e nel contempo permettendo alle famiglie di respirare ed avere più potere d'acquisto, ma questo meccanismo sembra troppo fine e difficile per i nostri politici, loro utilizzano il semplice concetto, e metodi da repressione non da sviluppo.. meccanismi apparentemente simili ma concettualmente diversi nella gestione e nei risultati...


16/12/10

Aria nuova in politica, nasce il partito delle menti



Fini Casini Rutelli, il terzo polo ovvero un buco con tre menti attorno. Tre geni della politica, finalmente una ventata di novità, tre personaggi che sanno cosa vuol dire fare politica.
Tranquilli scherzo, un trio di incapaci così non si ricordava da tempo, personaggi che vivono sulle spalle della politica, anzi sono simbionti della politica con l'eccezione che ad essa non hanno mai dato nulla.
Fini, personaggio che vive di luce propria prima donna della politica non pensate mai di oscurarla altrimenti si offende e se ne va. Nella sua carriera a questo punto direi ingiusta per quanto ha fatto, non è mai stato capace di un idea vincente. Politicamente si ricorderà per aver distrutto la destra per interessi propri, ma anche per affermazioni che egli stesso contraddice e per una serie di errori politici. Parla bene ma razzola male.
Casini, che dire, un moderno Andreotti, lui pensa, ma senza alcuna capacita politica, Probabilmente aiutato nella sua ascesa politica da
I sui risultati politici, tanti partiti e partitini creati.
Portaborse e fedelissimo dell’onorevole Tesini, inizialmente, quando questo cade in disgrazia.
Si distingue per inciuci vari e legami con capitali bancari e operazioni immobiliari, e per l’abitudine di scroccare ovunque, non pagando in quanto onorevole, c'è da dire che in ambito immobiliare e bancario vanta parentele importanti (Caltagirone, ha sposato la figlia). Considerato il bello del centro destra fa da sempre coppia in questo senso con er piacione della sinistra, tal rutelli, spesso nel tempo libero escono per Roma a fare shopping sfrenato, per riprendersi da loro stress politico le loro mete preferite negozi di tracolle, scarpe e profumi...
Rutelli, meglio conosciuto come er piacione, il bello dei belli, lui è l'essenza della bellezza, della purezza, della politica, piace e si piace, non ci sono balle.
Rutelli, mister verde (non è lo spot di un detergente per w.c. Ma semplicemente si fregia di essere ambientalista) lo si ricorda sopratutto perché dall'8 dicembre 1993 all'8 gennaio 2001 è stato il sindaco “de Roma”. Secondo i tecnici del ministero del Tesoro, è proprio in questi anni che le casse della Capitale subiscono un salasso. Se fino ad allora nei vari decenni il debito della capitale ammontava a circa 6 miliardi (cifra già fuori da ogni logica) nell'amministrazione del sor ciccio sale esponenzialmente fino a circa 9-10 mld di euro per poi essere perfezionato da un altro genio della politica, tal Veltroni che grazie a scelte oculate e da geniale statista porta il debito attorno ai 12 mld di euro! Anche Rutelli come i suoi compagni non disdegna la collezione di partiti, tra spostamenti e costruzioni è un itinerante della sinistra anche se la sua intenzione è fondare un partito di centro che sta nel centro sinistra della sinistra con alcune ideologie di destra.. insomma non sa che fare.
La cosa ridicola è che tutti e tre scendono in campo, così come il nemico Berlusconi , per il bene del Paese, rinnegando in un certo senso il passato, così come è accaduto per molti altri prima (anche Berlusconi scese in campo per il bene del Paese rinnegando inizialmente Craxi & C), insomma la storia (quella perdente) si ripete, nei modi, nei tempi e con gli stessi personaggi, quindi come pensate possa essere il risultato.. ??!!
Ora capite e spiegatemi, come si possono votare e con che faccia parlano ancora questi??!! Questi tre personaggi, in cerca d'autore, hanno dato vita al terzo polo che dovrebbe chiamarsi Il partito della Nazione. MI domando, ma non hanno un minimo di coscienza, non hanno vergogna delle figure a cui sono andati incontro, della loro incapacità politica? Con che coraggio pensano di poter rappresentare L'Italia? Fossero personaggi nuovi, capaci, politicamente attenti alla gente ed al vero valore della politica. Al contrario invece sono personaggi che da anni annaspano e sfruttano la politica senza portare risultati importanti. Capisco che riciclare immondizia sia un concetto importante, ma continuare sempre a riciclare politici incapaci fa solo danni.
Mi auguro solo che gli elettori si rendano conto di come certi personaggi aspirino a potere personale sfruttando la politica e prendendoli in giro. Basta con questi incapaci .

14/12/10

Venghino signore e signori....Il teatrino continua



Tutto come previsto o meglio, tutto come sempre, gran parole, insulti, discorsi da elezioni, testi da premio Nobel, ed alla fine tutto uguale:
- Fini dimostra così come casini di essere un perdente che si atteggia a prima dama
- Casini, pensa di essere Andreotti, ma parla, parla, parla, tanto ha chi lo mantiene alle spalle.
- La Sinistra è capace solo a sparlare, litigare e sbraitare, ma poi nei fatti, quando serve impegno vero, quando c'è da organizzare, si perde, si scioglie come neve al sole, tanto è accecata dal personaggio Berlusconi.
-I partitini di centro (neo costituiti) hanno operato alla stregua della motivazione che li ha portati alla nascita, ovvero difendere l'interesse personale di alcuni deputati, vuoi per raggiungere il periodo minimo (maggio 2011 magari poi li ci sarà la vera crisi) della pensione da parlamentare, oppure per presenza scenica.
In tutto questo risulta chiaro che nel nostro Paese mancano delle regole che permettano di governare, mancano dei personaggi politici di peso e veramente interessati al bene pubblico, mancano valori ed ideali unitari
Sono circa 30 anni che circolano sempre gli stessi nomi e nessuno di questi è mai stato capace di portare qualcosa di nuovo qualcosa di importante, solo tasse, crisi di governo, litigi, e buffonate e noi sempre a votarli.
E' Bastato un personaggio con un po di sale in zucca e sveglio per metterli tutti in crisi ed in scacco per quasi 20 anni. Questo perché a governare no ci va chi vogliamo noi ma chi vole il capo della lista che noi votiamo.. Conoscete un modo migliore per farsi i cavoli propri?
Purtroppo però finché la gente ragionerà con la testa del partito, con la tv, finché non capirà di essere l'elemento portante della politica e non il suo servo non si potrà cambiare.
In tutto questo indovinate ancora chi sta godendo come un riccio? Si proprio lui, Berlusconi, magari ora accadrà che per dare una sorta di “lezione politica” a certi personaggi e sotto la spinta della Lega, si dimetta o programmi le elezioni anticipate che visto il comportamento degli avversari, ma soprattutto la loro incapacità, gli consegnerebbero una forza ancora maggiore.
Anche questa è l'Italia

10/12/10

Parmalat e la Giustizia Italiana - Questa è L'italia - parte 2



Sentenza Parmalat la montagna ha partorito un topolino? Voi cosa ne pensate?
I risparmiatori italiani che hanno avuto fiducia in Parmalat si sono visti ridere in faccia, si sono presi dei pirla a titolo ufficiale dalla giustizia Italiana. Ebbene si a fronte di qualcosa come circa 700 mln di euro la Giustizia Italiana, come sempre la migliore al Mondo ha riconosciuto circa il 5%.. si il 5% avete capito bene.
Ma che giustizia è questa? Un processo fatto per mandare in galera qualcuno (che come elemento di giustizia ci sta) non è una giustizia vera se non si ripaga il torto. Paradossalmente pensate che ai risparmiatori interessasse di più recuperare i soldi o mandare i colpevoli in carcere. Qui entrano in gioco ancora anche lo stato che dovrebbe avere controlli più rigidi e certi su chi opera in borsa utilizzando i soldi della gente, ma si sa la Consob è la Consob. Pensate che ad accorgersi della truffa di Parmalat è stata Bank of America, se aspettavamo i nostri tontoloni ancora oggi Tanzi se la rideva alle spalle degli Italiani.
Tornando alla sentenza il posto numero uno dei creditori spetta, però, alla Parmalat di Enrico Bondi che avrebbe diritto a due miliardi, che, verosimilmente, non saranno mai coperti: i beni sequestrati agli imputati non sono infatti sufficienti che a garantire una parte minima di questi soldi.
Di conseguenza, almeno dalla provvisionale decisa dal tribunale parmigiano, è estremamente difficile, per non dire impossibile, che tutte quelle persone che fra gli anni novanta e i primi del Duemila sono state convinte ad acquistare obbligazioni della Parmalat credendo che fosse un gruppo solido, possano vedere un centesimo.
Come elemento di paragone dell'equità della Giustizia Italiana vi riporto quanto successo ultimamente in alto adige la fonte è www.ladige.it.
In carcere per aver omesso di versare 134 euro di contributi Inps. Nel Paese dove in Parlamento siedono, liberi, anche senatori e deputati condannati per mafia, accade anche questo. Il protagonista è un artigiano trentino da tre giorni in prigione per scontare una condanna a tre mesi di reclusione. Aveva confuso alcuni atti giudiziari che gli erano stati recapitati dimenticando quindi di chiedere la sospensione della pena .
Il paragone è 3 mesi per 134 euro legati ad una incomprensione della giustizia e della macchinosità di Equitalia (ente di riscossione sulla cui legalità ci sarebbe da discutere), che potevano essere recuperati diversamente mentre a tanzi & C che 14 anni per miliardi di Euro rubati sembrano tanti e con la possibilità che qualcuno di questi non faccia nemmeno un anno di galera..
Questa è L'italia che abbiamo voluto Noi questa è la nostra giustizia forte con i deboli debole con i forti?

09/12/10

soldi? No abbiamo carta da debiti



Il valore della moneta (non il costo del denaro) ovvero quel pezzo di carta che portiamo in tasca per noi è un debito! Si avete letto bene in quanto non appartiene a noi ma ad una Banca che ne vuole in cambio interessi dallo stato. Noi non abbiamo in tasca, come nel caso di una moneta d'oro, un nostro valore reale, ma abbiamo un pezzo di carta a cui la UE o le banche centrali hanno deciso di dare un valore senza che vi sia un elemento reale a determinarlo (esempio oro)
Per maggiore chiarezza la moneta così come il metro o il Kg è un misuratore se i kg misura il peso, il metro la lunghezza, la moneta misura il valore, ma la sua validità non è relativa. Relativa alla comunità di soggetti che sceglie di usare questo metro di misura. Quindi chi conferisce validità al denaro è la convenzione collettiva. Trattandosi di un valore pubblico questo dovrebbe essere garantito e gestito dallo stato che ci rappresenta e garantisce appunto il valore stesso. Oggi la cosa è diversa, le persone producono un bene ma il valore è delle banche che attraverso la stampa della moneta ne permettono e gestiscono la distribuzione e quindi ne influenzano il valore stesso.
La moneta è misura del valore, ma anche valore della misura. Perché? Perché ogni unità di misura ha necessariamente la qualità corrispondente di quello che deve misurare
Altro elemento, se inizialmente la moneta nasce come un aiuto, una facilitazione di scambi e misura dei beni, nella fase successiva assume la dignità del bene stesso. Innescando un dubbio tipo: Nasce prima l’uovo o la gallina? Il denaro o il bene?
Il denaro, e chi ne ha pretesa di proprietà (banche centrali) di conseguenza, ha superato il valore del bene, portando il debito sulle spalle dell’uomo, indipendentemente dalla sua facoltà di lavoro e di capacità a produrre beni e servizi, questo perchè il proprietario del denaro lo ha prestato allo stato e quindi alla gente, ma poi lo rivuole indietro ed intanto però chiede gli interessi. Quest’uomo produce “solo” beni, non denaro, il denaro lo creano, lo stampano, le banche, e quindi dipenderà sempre da loro. Perchè, semplice perché lo stato ha rinunciato alla sua posizione di garante regalando alle banche il diritto di stampare soldi senza dovergli attribuire un reale valore,100 euro vengono prodotti con una spesa di 50 centesimi, come è possibile che valgano 100 euro? La differenza tra 50 centesimi e 100 euro noi la dobbiamo riconoscere alla banca senza che questa abbia messo in commercio una ricchezza di apri valore di conseguenza c'è un enorme perdita da parte della gente.
In poche parole noi riconosciamo alle banche un valore che è inesistente per questo motivo il deficit di uno stato aumenta così come aumenta il suo indebitamento, perché dobbiamo a delle banche (oltretutto in mano ai privati) una tassa che non gli spetta poiché la moneta dovrebbe essere di uno stato. Ecco come mai sentiamo dire non ci sono soldi in giro, ovvio se abbiamo una tassa talmente enorme da versa senza avere in cambio un bene un valore sarà sempre peggio. Inoltre gli stati che fanno? Per far fronte a questa situazione sono costretti ad aumentare il debito pubblico emanando obbligazioni che guarda caso vengono acquistate da altri stati ed altre banche .
Quando la moneta era d’oro, chi l’aveva in tasca era padrone della sua moneta. Perchè era emessa dallo stato ed aveva un valore rappresentato dal bene oro. Noi oggi ci illudiamo di essere proprietari dei soldi che abbiamo in tasca. Noi siamo i debitori dei soldi nostri, perché la banca centrale emette solo prestando, quindi quando circola la moneta, circola un oggetto gravato di debito verso la BC, e come fa la banca centrale a riprendersi questi soldi che ha prestato? Con il fisco e gli interessi bancari.

07/12/10

conosci quello che mangi?

 
Quando comprate cibi e bevande, oltre alla marca, al sapore ed al prezzo avete mai fatto 
caso se contengono (e sicuramente se non sono biologici le contengono) alcune di queste 
sostanze chiamati ADDITIVI. Non sto a scrivere l'effetto che fanno, ma vi allego i dettagli, 
così perchè magari la prossimavolta ci si potrebbe pensare e magiare scegliere qualcosa
di meno conosciuto ma più salutare Mi rivolgo un po a tutti ma principalmente a chi ha
 intolleranzeo problemi di digestione.Ancora un osservazione, da studi effettuati risulta 
ampiamente e chiaramente (anche se non deto) che l'utilizzo di additivi, cui si fa 
massicciamente ricorsonell’industria alimentare, è piuttosto controverso;  
se da un lato alcuni di essi, come i conservanti, sono utili perchè proteggono i 
cibi dall’inevitabile deterioramento provocato da germi e batteri, dall’altro ve ne sono 
diversi, come coloranti e agenti di rivestimento che non hanno alcuna utilità se non 
quella di rendere maggiormente invitante nell’aspetto cibi spesso di cattiva qualità, 
invogliando al loro consumo. Alcuni additivi poi, che si tratti di coloranti o conservanti, 
sono francamente nocivi per la salute e il consumo di cibi che li contengono andrebbe
 accuratamente evitatato;
Quanto agli additivi dannosi, tra i conservanti troviamo l’acido benzoico e suoi sali
(E210, E211, E212, E213) aggiunti soprattutto a
confetture, marmellate, gelatine,  gomme
da masticare e bibite analcoliche
, i derivati dell’anidride solforosa (E220, E221, E222,
E223, E224, E226, E227, E228) aggiunti a
vino, birra, succhi di frutta e in alcuni condimenti
come la senape
; questi ultimi hanno effetto irritante e consumano le riserve vitaminiche di tiamina.
clicca qui per scaricare alcune informazioni aggiuntive
 
Nome e categoria                    Codice  Giudizio
------------ COLORANTI ------------ -------------
Curcumina                           E 100  | A
Lattoflavina (Vitamina B2)          E 101  | C
Tartrazina                          E 102  | A
Giallo di chinolina                 E 104  | C
Giallo arancio S                    E 110  | A
Cocciniglia                         E 120  | C
Azorubina                           E 122  | A
Amaranto                            E 123  | A
Rosso cocciniglia A                 E 124  | A
Eritrosina                          E 127  | E
Blu patent V                        E 131  | A
Indigotina                          E 132  | C
Clorofilla                          E 140  | C
Verde acido brillante BS            E 142  | C
Caramello                           E 150  | A
Nero Brillante BN                   E 151  | A
Carotene alfa, beta gamma           E 160a | A
(Annatto)                           E 160b | A
(Capsanthin)                        E 160c | A
(Lycopene)                          E 160d | A
(Beta-apo-8-carotenal)              E 160e | A
(Ethil ester of beta-apo-8-car.)    E 160f | A
Xantofille                          E 161a | A
[Bixin]                             E 161b | A
[Cryptoxanthin]                     E 161c | A
[Rubixanthin]                       E 161d | A
[Violoxanthin]                      E 161e | A
[Rhodoxanthin]                      E 161f | A
(Canthaxanthin)                     E 161g | A
Rosso di barbabietola - Betanina    E 162  | A
Antociani - Antocianine             E 163  | A
Pigmento rosso                      E 180  |  C
----------- CONSERVANTI ----------- -------------
Acido sorbico                       E 200  | A
Sorbato di sodio                    E 201  | A
Sorbato di potassio                 E 202  | A
Sorbato di calcio                   E 203  | A
Acido benzoico                      E 210  |  C
Benzoato di sodio                   E 211  |  C
Benzoato di potassio                E 212  |  C
Benzoato di calcio                  E 213  |  C
Paraidrossibenzoato di etile,...    E 214  |  C
| (Sodium salt)                     E 215  |  C
| (Propybaraben)                    E 216  |  C
| (Propy-14Hydroxybenzoate)         E 217  |  C
| (Methylparaben)                   E 218  |  C
| (Methy-14Hydroxybenzoate)         E 219  |  C
Anidride solforosa                  E 220  |   E
Sodio solfito                       E 221  |   E
Bisolfito di sodio                  E 222  |   E
Metabisolfito di sodio              E 223  |   E
Metabisolfito di potassio           E 224  |   E
Solfito di calcio                   E 226  |   E
Bisolfito di calcio                 E 227  |   E
Potassio solfito acido              E 228  |   E
Difenile                            E 230  |  C
Ortofenil fenolo                    E 231  |  C
Ortofenil fenato di sodio           E 232  |  C
Tiabendazolo                        E 233  |  C
Esametilen tetramina                E 239  |   E
Acido borico (aldeide formica)      E 240  |   E
Nitrito di potassio                 E 249  |   E
Nitrito di sodio                    E 250  |   E
Nitrato di sodio                    E 251  |   E
Nitrato di potassio                 E 252  |   E
Acido acetico                       E 260  | A
| propionico                        E 261  | A
| (Sodium acetate/diacetate)        E 262  | A
|                                   E 263  | A
---------- ANTIOSSIDANTI ---------- -------------
Acido L-ascorbico (Vitamina C)      E 300  | A
Sodio ascorbato                     E 301  | A
Calcio ascorbato                    E 302  | A
Acido diacetil L-ascorbico          E 303  | A
Palmitato di ascorbile              E 304  |  C
Tocoferolo, naturale (Vitamina E)   E 306  | A
Tocoferolo, di sintesi              E 307  | A
|                                   E 308  | A
|                                   E 309  | A
Gallati (Propyl gallate)            E 310  |  C
| (Octyl gallate)                   E 311  |  C
| (Dodecyl gallate)                 E 312  |  C
BHA Butil idrossi anisolo           E 320  |   E
BHT Butil idrossi toluolo           E 321  |   E
Lecitina di soia                    E 322  | A
------ Regolatori di acidita' ----- -------------
Lattato di sodio                    E 325  | A
Lattato di potassio                 E 326  | A
Lattato di calcio                   E 327  | A
Acido citrico                       E 330  | A
| (Sodium citrate)                  E 331  | A
| (Potassium citrate)               E 332  | A
| (Calcium citrate)                 E 333  | A
Acido L-tartarico                   E 334  | A
| (Sodium tartrates)                E 335  | A
| (Potassium Tartrates)             E 336  | A
| (Sodium potassium tartrate)       E 337  | A
Acido ortofosforico                 E 338  |   E
[Sodium dihydrogen ortophosphate]   E 339a |   E
[Disodium hydrogen orthophosphate]  E 339b |   E
[Trisodium orthophosphate]          E 339c |   E
(Potassium orthophosphate)          E 340a |   E
[Dipotassium hydrogen orthophosph.] E 340b |   E
[Tripotassium orthophosphate]       E 340c |   E
[Calcium tetrahydrogen diorthophosp.E 341a |   E
[Calcium hydrogen orthophosphate]   E 341b |   E
[Tricalcium diorthophosphate]       E 341c |   E
----- Addensanti, Emulsionanti ----
---- Gelificanti, Stabilizzanti --- -------------
Acido alginico                      E 400  | A
| (Sodium alginate)                 E 401  | A
| (Potassium alginate)              E 402  | A
| (Ammonium alginate)               E 403  | A
| (Calcium alginate)                E 404  | A
| (Propylene glycol alginate)       E 405  | A
Agar-agar                           E 406  |  C
Carragenine                         E 407  |  C
Farina di semi di carrubbe          E 410  | A
Farina di semi di guar              E 412  | A
Gomma adragante                     E 413  |  C
Gomma arabica                       E 414  |  C

-------- Additivi vari ------------ -------------
Pectina                             E 440  | A
Polifosfati                         E 450  |   E
---- ESALTATORI DI SAPIDITA' ------ -------------
Glutammato monosodico               E 620  |   E
Maltolo                             E 636  |  C
Etilmaltolo                         E 637  |  C
A = Prodotto non tossico e senza       alcun pericolo per la salute. 
C = Attenzione! Prodotto sospetto che puo' essere leggermente tossico. -
Colore di sfondo: Arancione
E = Pericoloso! La sostanza puo', in forti dosi, essere -eventualmente
responsabile di disturbi e malattie gravi. - Colore di sfondo: Rosso

 

06/12/10

cartelle esattoriali di fine anno.. auguriiiii





Siamo verso fine anno e come sempre accade sono in uscita ed in arrivo centinaia di migliaia di cartelle esattoriali, la maggior parte probabilmente saranno le cosiddette cartelle Pazze.
Questo gioco delle istituzioni è un “gioco sporco”. Essendo el cartelle esattoriali dei documenti che imputano l'iscrizione al ruolo ovvero l'inserimento del contribuente negli elenchi dei debitori dell'Erario per tributi e accessori relativi ad un periodo di imposta, questo permette allo stato di inserire l'importo a bilancio e quindi offrire un potenziale introito che aumenta il fatturato Italia, in tal modo si presenta alla UE o chi per essa analizza i bilanci di uno stato, un documento sicuramente ben più ricco rispetto alla realtà dei fatti, senza però indicare ed avere certezza delle cartelle emesse e della certezza della riscossione.
Un trucchetto assurdo ammesso oltretutto dalla UE che attraverso questi controlli rilascia definisce la solidità di uno stato e di un governo ed eventualmente decide in base a sanzioni, restrizioni ,ecc.
C'è da aggiungere che chi gestisce queste cartelle come per esempio Equitalia ha dimostrato enorme incapacità e la ripetizione di grossolani errori. A riprova di questo Equitalia è stata recentemente condannata  al pagamento di Euro 1.465.384, con rivalutazione e interessi, con sentenza della Corte dei Conti n. 28 del 2009, con la quale la Corte ha affermato che il  concessionario non ha curato con la necessaria diligenza l'organizzazione ed il funzionamento del servizio di riscossione.
Insomma con un trucco meschino in dieci anni l'amministrazione pubblica si è mangiata più di 11 miliardi di euro non dovuti che però purtroppo molte persone si sono viste costrette a pagare.
Un altra strana cosa è che in Italia se sei accusato come prima cosa tu devi dimostrare di essere innocente, non è l'accusa che deve dimostrare prima la tua colpevolezza e su questo concetto l'agenzia delle entrate emana attraverso i vari concessionari queste cartelle pazze e poi il contribuente si arrangerà, se non dimostra di aver pagato sono come sempre cavoli suoi.
Oltretutto con le cartelle pazze, gli esattori avrebbero preteso, comunque, le somme iscritte a ruolo, applicando il principio già dichiarato incostituzionale del "solve et repete", cioè "prima paghi e poi ricorri"; hanno cercato di applicare questo principio anche in presenza di sentenze favorevoli ai contribuenti dei Giudici di pace o delle Commissioni tributarie.

Anche questa è l'Italia.. che a voi piace?

03/12/10

Questa è l'Italia parte 1



Un candidato dovrebbe essere eletto dalla gente in rapporto a quanto rappresenta , ai suoi programmi che rispecchiano le idee della gente stessa. Ora mi chiedo come è possibile che questi signori una volta eletti si mettano a cambiare bandiere, simboli, programmi??!! Ma come ti presenti chiedi il mio voto, quello della gente poi quando hai raggiunto l'obbiettivo ti fai a caxxi tuoi?
Una legge semplice, ma che ovviamente non sarà mai approvata in questo stato che vieti ai candidati eletti di cambiare schieramento o fondare un partito nuovo, volete farlo? Prima vi dimettete e poi vi ripresentate al voto successivo, nel frattempo lo sostituisce la prima persona della sua lista non eletta.
Una cosa semplice ma credo razionale e sopratutto corretta. Usando una metafora sportiva è come se un calciatore di una squadra si metta di colpo a giocare con gli avversari. Immaginate voi cosa potrebbe accadere e questo è un gioco, nella politica invece cosa che dovrebbe essere ben più seria, accade continuamente e normalmente.
Questa è L'Italia, ma a voi va bene così?

02/12/10

Euro Moneta o Euro Fregatura?



Si usa dire che il denaro che circola in Italia ha un costo che lo stato, attraverso le nostre tasse versa a bankitalia ed indirettamente alla banca centrale Europea (di cui Bankitalia fa parte). Ma perchè dobbiamo pagare il nostro denaro? Soprattutto se questo non ha un controvalore reale in
 moneta o oro? Differentemente da quanto succedeva in passato Bankitalia non copre e non garantisce affatto le sue banconote. Né lo fa la BCE ne tantomeno le converte in oro. Si limita a stamparle, a stampare pezzi di carta, e a farseli pagare dallo Stato, ossia da noi, dai contribuenti, mille volte il costo di stampa, in modo da guadagnare enormemente a nostre spese, senza produrre alcunché, sottraendo alla gente potere d’acquisto.Il potere d’acquisto che abbiamo perso nel passaggio all’Euro. Ebbene, è andato nelle tasche dei soci delle banche che emettono l’Euro. Il denaro che questi signori si fanno pagare per nulla non ha valore reale e non produce ricchezza, ma noi siamo costretti a ripagarlo come se ciò avvenisse e qui si crea la voragine e la perdita di potere e degli stipendi.
La copertura in Oro non si utilizza da diversi decenni attualmente il valore della moneta è dato dal valore dell’economia di un paese diciamo dal suo bilancio (spesso sapientemente camuffato ed 
addomesticato.. poi succedono ic asi Grecia, Irlanda, ecc). In poche parole valore dell’Euro dipende dal lavoro e dal consumo della gente, del popolo che lo usa, dalla politica del Paese stesso (che dovrebbe essere espressione della gente). Ecco perché è ingiustificato che lo Stato paghi il valore della moneta alla Banca d’Italia, che la emette. Bankitalia si limita a stampare la carta, le banconote. Il valore glielo diamo noi. Però, attraverso lo Stato e le tasse, i proprietari di Bankitalia ci costringono a pagarlo a loro. Paghiamo alle banche 100 euro per avere un pezzo di carta che ne vale si e no 0,50 cent, mentre il suo valore reale lo attribuiamo noi con gli scambi, il lavoro i sacrifici di tutti i giorni ed il nostro sudore. Le banche per mettere quei 100 euro non mettono da parte nessuna corrispondenza in oro, non mettono nulla quindi perché per loro deve avere quel valore?
Altra stranezza, molti pensano che la Banca d'Italia appartenga allo stato, ebbene non è così
La banka d'Italia appartiene per la maggioranza (oltre il 90%) alle assicurazioni private al 95%; mentre il resto appartiene all'inps. In testa le Assicurazioni Generali col 44%. I profitti dovrebbero essere ‘girati’ quasi interamente allo Stato, ma non risultano come attivo in bilancio, perché vengono pareggiati mediante l’iscrizione al passivo del valore della moneta circolante (ciò vale anche per la BCE), come se la banca emittente fosse tenuta a cambiare la moneta in oro a richiesta del portatore, ma ciò non è più, dal 1929 circa. Quindi i profitti non vengono girati allo Stato.
Dove finiscono allora queste ricchezze che ci vengono sottratte, senza produrre nulla e creano questa perdita di potere dei nostri salari? Di preciso non so, poco fa una banca delle Cayman Islands, indicava di tenere presso di sé due conti segreti della Banca d’Italia, se fosse vero a cosa servirebbero? Per tenere dei soldi? Ma non andrebbero ridati allo stato? esistono molti altri modi per far sparire e riapparire i soldi intorno al mondo. Basti pensare che i soldi della mafia, del narcotraffico, dei mercanti d’armi, delle tangenti, non circolano certo per le banche normali. Esistono servizi appositi in paradisi bancari esenti da ogni indagine. Quando i governanti ci raccontano che certe norme sulla trasparenza bancaria sono necessarie per combattere il riciclaggio del denaro sporco della mafia, mentono – sanno benissimo che non è là che si ricicla il grande denaro sporco. Lo scopo di quelle norme è quello di spiare il patrimonio del cittadino per spolparlo meglio, in favore dei proprietari di Bankitalia.
Se Poi trasferiamo tutto al fatto che Bankitalia fa parte della banca centrale europea che gestisce attraverso le banche Nazionali, tutto il sistema europeo ci rendiamo conto ti tante cose, inoltre verificando che nella banca centrale europea hanno importanti quote nazioni come l'Inghilterra che non usa l'euro (ma ha una fortissima presenza nelle decisioni che riguardano la politica dell'euro), allora possiamo dire di non essere più padroni di casa nostra ne del nostro denaro.