15/07/11

tasse, potere, manovra fiscale e... ferie.




Ci risiamo, una manovra allucinante che ancora una volta mette sotto torchio la gente comune che però, ancora una volta, se ne frega poiché adesso pensa alle ferie, poi, coem dicono si vedrà.. Si ecco cosa vi aspetta.
l’abbattimento dei bonus vale 20 miliardi, quindi circa 1,2% del Pil. Di conseguenza la pressione fiscale raggiungerà quota 43,7%. Pagheremo di più per avere di meno: il senso è questo.  Dalle detrazioni per i figli a carico ai bonus per la ristrutturazione della casa, dalle tasse a forfait per le imprese start-up alla tassa sostitutiva sugli straordinari, dalle spese per la sanità ai redditi da lavoro dipendente, agli asili, agli studenti universitari. Sarà indistinto il taglio necessario a reperire le risorse per la riforma fiscale.
Questo è quanto prodotto da un sistema incapace di innovare tutelare e far crescere il proprio paese. Nell'incapacità totale si è deciso ancora di far pagare la gente che però sia chiaro non ha più soldi, pazienza e voglia di essere presa per il culo.
Tutto stranamente viene poi messo in gioco in questo periodo dove la transumanza umana sta per iniziare. Ovvero le ferie. Ferie ormai ridotte a evento fantozziano 15 miseri giorni in un anno qualcuno le chiama ancora ferie. Ammassati tutti in strutture che si fanno strapagare, fare ferie quando lo vogliono gli altri queste sono le ferie degli italiani.
In questo periodo dove tutto sembra scivolare via liscio per, appunto, merito della transumanza estiva, viene varata una legge furto, che ancora una volta non fa pagare chi ha veramente i soldi non taglia spese inutili (che ha giusto ieri 14/07/2011, tagliato e chiuso unilateralmente i rapporti con l'Eni ovvero ha determinato un problema di oltre 15.000,00 miliardi cifra incredibile), che ha portato la Cina e la Russia ad ottenere concessioni che prima erano date all'Italia ed all'Europa in genere, ancora non hanno voluto toccare i costi della politica, non si è voluto toccare i privilegi delle caste (perchè molti di questi sono al governo), non si vuole realizzare un piano serio di sviluppo Nazionale che porti lavoro crescita e ricchezza. Una manovra fiscale non dovrebbe essere solo di tagli ma dovrebbe produrre un miglioramento della situazione: tutto questo grazie ancora ad una Europa studiata e pensata (come vi dico da tempo) per controllare i soldi e le ricchezze dei paesi che entrano sciaguratamente in questa palude chiamata euro. Ricordatevi solo pochi giorni fa la lezione che i potenti ci hanno dato, mi riferisco ai fortissimi cali della borsa ed alle pressioni sui titoli di stato. Stranamente tutto causato da azioni provenienti dall'estero (banche estere ovviamente) quando qualcuno ha cercato di criticare questa manovra e dire che era sbagliata. Un monito è arrivato in pochissimo tempo.. Insomma gente tranquilli avrete i vostri 15/20 giorni di ferie.. ma sappiate che non siete e non sarete più ne liberi ne padroni di decidere, ne tanto meno siete padroni dei soldi che avete in tasca.
Svegliatevi!