30/11/11

Regione Lombardia il pacco delle agevolazioni alle aziende



Avete mai sentito parlare di finanziamenti agevolati regionali alle aziende? Ce ne sono un po' in tutte le Regione, in alcune meno produttive, con meno aziende sono forse più accessibili e più agevolati (molti più fondi perduti.. purtroppo)
Questi finanziamenti nascono per aiutare le aziende nella loro fase di start-up oppure per agevolare investimenti produttivi, innovazioni, ecc.
Regione Lombardia ha deciso di rendere questi finanziamenti agevolati, ma davvero agevolati..!
Infatti cosa prevedono i nuovi regolamenti:
- Che ogni finanziamento debba essere contro garantito da fideiussioni bancarie, titoli, o garanzie ti terzi purché patrimonializzati. (nemmeno i confidi sono oiù valutati)
- Che un'azienda può accedere al finanziamento se dimostra di aver speso di tasca sua almeno il 70% dell'investimento. In alternativa deve dare un ulteriore garanzia bancaria per avere un anticipo del 50%.
-Lungaggini burocratiche di 150/180 giorni minimo, verifiche e quanto altro.
Ora di agevolato cosa c'è in queste misure?
Se un azienda per avere un finanziamento deve disporre (tra garanzie ed liquidità per anticipo) di un cifra che super il finanziamento stesso? Sarebbe molto più semplice, veloce e mono oneroso operare direttamente con i propri soldi.
Se un'azienda si rivolge al credito agevolato lo fa per avere un aiuto non per essere tartassata. Persino le banche (ed ho detto tutto) si mettono a ridere davanti a certe delibere.
Altro che credito agevolato, si tratta di un bel pacco.
Complimenti a Regione Lombardia, complimenti alla struttura che ha messo in piedi gli attuali regolamenti per il credito agevolato.
Consideriamo inoltre che tutto questo si inserisce in un contesto economico veramente drammatico, con banche che difficilmente erogano finanziamenti se non super garantiti ed ad aziende con reating di livello assolutamente elevato.
Probabilmente queste persone non sanno cosa vuol dire lavorare, investire e vivono in un mondo diverso.


Nessun commento:

Posta un commento