25/11/10

Il Canone Rai.. un furto nella bolletta Enel







Più le cose fanno schifo più questo stato le tutela. La rai una struttura vecchia ed antiquata, senza programmi nuovi ed innovativi, senza qualità verrà ancor più tutelata e garantita. Come?
Sarà presentato nel prossimo emendamento mille proroghe il progetto che prevede l'accorpamento del canone a quello della corrente di casa, idea arrivata dal Ministero del sottosviluppo all'Economico: il ministro Paolo Romani (ricordatevi il nome dui questo luminare dello sviluppo), Il ministro rimani ha spiegato la cosa nei seguenti termini: A tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità, siano essi famiglie o pubblici esercizi o professionisti, verrà chiesto di pagare il canone, perché, ragionevolmente, se uno ha l'elettricità ha anche l'apparecchio tv" (frase presa da http://libero-news.it/news/538895/L_ultima_Rai__canone_nella_bolletta_luce.html) Non ci saranno distinzioni tra privati ed aziende, tra utenti professionali come pubblici esercizi e famiglie. Il canone TV dovrà essere pagato non appena si vorrà avere il servizio di erogazione della corrente elettrica.
Il canone Rai, per chi non lo sapesse, viene ora chiamato tassa sul possesso di televisori, monitor e video citofoni, Il tutto studiato per obbligare chiunque (anche chi non ha tv come , fabbriche, uffici negozi, ecc) a pagare una tassa che serve a mantenere un po di fannulloni, gente incapace e programmi vecchi e di bassissimo
Quindi basta avere un qualsiasi dispositivo per ricevere trasmissioni TV o radio, anche un PC o una radiosveglia per essere tenuti al pagamento del canone. Per quale motivo in Europa mediamente c'è una tv di stato e qui ne abbiamo tre?
Qualcuno non aveva detto che il canone lo avrebbe abolito? (veramente lo dicono tutti quando devono fare promesse), ma in realtà?
E' chiaro che la struttura rai serve a mantenere poteri ed interessi politici, ma perchè dovremmo pagarli noi questi mantenimenti considerando che di ritorno abbiamo zero?

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