13/06/11

Bilderberg.. un gruppo che comanda il mondo altro che America, Cina e grandi nazioni


Gruppo Bilderberg (detto anche conferenza Bilderberg o club Bilderberg) è un incontro annuale per inviti, non ufficiale, di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità influenti in campo economico, politico e bancario. I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici, militari e politici.
Il gruppo si riunisce annualmente in hotel o resort di lusso in varie parti del mondo, normalmente in Europa, e una volta ogni quattro anni negli Stati Uniti o in Canada. Ha un ufficio a Leida nei Paesi Bassi[1]. I nomi dei partecipanti sono resi pubblici attraverso la stampa [2] ma la conferenza è chiusa al pubblico e ai media[3].
Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche ed anche oggetto di varie teorie del complotto
IL CLUB ESCLUSIVO - La conferenza di Bilderberg e’ un club esclusivo che dal 1954 riunisce, segretamente, influenti personalita’ del mondo economico e politico in particolare. Il carattere estremamente segreto della riunione e’ regolarmente criticato da alcuni che lo considerano antidemocratico. Tra di loro i giovani socialisti grigionesi che hanno gia’ annunciato l’intenzione di organizzare una manifestazione di protesta a St. Moritz l’11 giugno. Bilderberg si definisce un forum internazionale esiguo, flessibile, informale e off-the-record e la sua unica attivita’ e’ la sua conferenza annuale. L’incontro non prevede ne’ risoluzioni, ne’ voti, ne’ dichiarazioni politiche. Dal 1954, data del primo incontro in Olanda nell’Hotel Bilderberg che ha dato il nome all’evento, cinquantasette conferenze sono state organizzate. Tra le grandi personalita’ che vi hanno partecipato in passato e’ spesso citato quello dell’ex segretario di Stato Usa Henry Kissinger, l’ex presidente americano Bill Clinton o il cancelliere tedesco Gerard Schroeder.
La schiera dei pochi eletti a prendere parte al meeting (circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità influenti in campo economicopoliticobancario, ma anche giornalistico) prende il nome dall’hotel in cui decisero di riunirsi per la prima volta, il 24 maggio 1954: l’hotelBilderberg di Oosterbeek, in Olanda. Da allora si son visti una volta all’anno, nella maggior parte dei casi in Europa, esclusivamente su invito dei reggenti del gruppo. Tra i partecipanti storici figurano David Rockefeller, Henry Kissinger, la regina Beatrice d’Olanda, Richard Perle, i dirigenti della Federal Reserve Bank, di Credit Suisse e della Rothschild Europe, dellecompagnie petrolifere, della Coca Cola, della Philips, della Unilever, di Time Warner, di AoL, della Thyssen-Krupp, di Fiat, i direttori e corrispondenti delle principali testate del mondo, rappresentanti della Nato, dell’Onu, della Banca Mondiale e della Ue, economisti e molti ministri dei governi occidentali. La lista dei partecipanti del 2010 includeva tra gli altri Bernabe’ (Telecom), Conti (Enel), Elkann (Fiat) o Scaroni (Eni, per citare solo alcuni nomi italiani, nonche’ Eric Schmidt (Google), Richard Holbrooke e Lawrence Summers.
La Bilderberg non è una riunione legalmente accettabile. Perché? Il motivo è chiaro: politici e capi di Stato dovrebbero sempre render conto di tutte le riunioni che fanno ai propri cittadini, consentendo ai mass-media di seguire l’evento e fare domande a riguardo. Capi di Stato e politici sono i nostri rappresentanti e dovrebbero rendere partecipi tutti dell’agenda dettagliata dell’incontro Bilderberg e delle decisioni che si prenderanno in merito ai piccoli ed ai grandi problemi che ci coinvolgono tutti.
Invece non è così, il gruppo Bilderberg è un incontro riservato e le decisioni che prende l’élite sono le decisioni a cui noi tutti cittadini dovremo, semplicemente, conformarci.
“I media sono il quarto potere in una democrazia, dovrebbero avere la responsabilità di occuparsi di eventi come la riunione segreta Bilderberg – ha detto Andrew Müller , attivista del movimento We Are Change – se i direttori dei mass-media si riuniscono in segreto con i nostri politici, allora la democrazia è in pericolo”.
Una cosa riguardo la misteriosa riunione è chiara: le decisioni che, anno dopo anno, sono state prese dai partecipanti del Bilderberg, non sono mai state buone. Non sono mai state fatte scelte rivolte al miglioramento delle condizioni di disuguaglianza economica, povertà, fame e guerra che affliggono il mondo, bensì si è sempre scelta la via opportunistica, decidendo come agire solo in base ad un interesse politico ed economico rivolto al mantenimento dello status di “potenti” dei partecipanti al famoso conclave, a danno del resto dei cittadini europei e di tutto il mondo.
Ma perché tanto segreto dietro queste riunioni che nel 2008, a pochi mesi dal crack di Lehman Brothers pre-delinearono in quel di Chantilly, in Virginia, una nuova mappa dell'ordine economico mondiale post-crisi con un panel di partecipanti che andava dal presidente della Fed, Ben Bernanke, all'allora presidente della Federal Reserve di New York, Timothy Geithner (ora segretario del Tesoro di Obama), passando per il presidente della Deutsche Bank, Joseph Ackermann? Una risposta se la stanno dando i malcapitati svizzeri che amano come di consueto la riservatezza e rifuggono le manifestazioni, peraltro già organizzate con tanto di blocchi stradali.
Se dal 1954, anno della prima riunione Bilderberg, si fossero prese buone decisioni, oggi il mondo non soffrirebbe la fame e non ci sarebbe nessuna crisi finanziaria da affrontare. Un esempio: si possono costruire serre in Africa per sfamare tutta la popolazione e costruire impianti di irrigazione per rendere fertili i terreni più aridi. Questo solo per parlare dell’Africa.
Per quanto riguarda l’Europa: la crisi finanziaria non avrebbe avuto ragione d’esistere, perché se l’interesse fosse stato quello di costruire l’Unione Europea per il benessere collettivo di tutti i cittadini europei, oggi tutti godremmo di una buona salute finanziaria. Invece, l’UE è stata creata solo per rendere più facile l’illecito economico dei potenti dei vari Paesi europei.
Altro che decisioni prese dagli stati e dai loro rappresentanti altro che G8 G9 G10 ecc, è tutta una presa per il culo per gestire i soldi nostri e di tutte le persone normali che si spaccano il cu.lo, che vanno a votare, che fanno i referendum.. che fanno secondo oro i pagliacci.
Insomma come sempre i potenti gestiscono soldi interessi e.. il nostro futuro tanto a noi che cui frega abbiamo al py tv, 15 giorni di vacanze all'anno, la mutua, una macchinina di tutto rispetto.. ma sì stiamo bene così vero?
Certo finché rimarrà tutto così nulla cambierà finche ci faranno credere di stare bene così di avere tutto.. (mentre non abbiamo nulla se non cose inutili e futili, banali senza alcun valore vero) di vivere in una società perfetta.. direi che il film Matrix in confronto è nulla...

provate un po a farvi qualche domanda invece di scanalare sulla tv in cerca di programmi scialbi, vuoti, penosi e pietosi, provate a ragionare con la vostra testa e cercare risposte.

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