EBA segnatevi questo nome. Questa struttura è la
mano lunga del potere finanziario in Europa. In un recente
intervento l’Eba (autorità bancaria europea) ha previsto per gli
istituti europei di innalzare dal 7% al 9% il Core Tire 1, ossia
l’indice che misura la solidità patrimoniale delle banche, cela un
pericolo sui debiti pubblici dei paesi periferici. Le nuove regole
contabili previste dall’autorità presieduta dall’italiano Andrea
Enria stabiliscono di valutare con il mark-to-market i titoli del
debito pubblico. In altri termini, si dovranno contabilizzare anche
le minusvalenze potenziali dei titoli statali, ma in questo modo si
assottiglia il patrimonio e così le banche sono costrette dall’Eba
a ricapitalizzarsi. Un invito indiretto, dicono i banchieri italiani,
a vendere le obbligazioni pubbliche che i nostri istituti di credito
hanno in percentuale maggiore rispetto agli istituti francesi e
tedeschi. Sono Francia e Germania a scrivere le regole per le banche,
Quelle nuove regole, indicate dall’Eba, sembrano fatte apposta per
penalizzare le banche italiane, le quali non hanno avuto la
responsabilità nei dissesti finanziari. È vero che le banche
italiane presentano un livello di patrimonializzazione inferiore a
certi paesi, ma questo è giustificato da un bilancio molto meno
rischioso. Le banche di Francia e Germania hanno potuto compensare le
perdite sui titoli di stato periferici con le plusvalenze potenziali
sui loro titoli nazionali, (potenziali non reali) mentre le banche
italiane sono esposte in misura massiccia al rischio Italia e hanno
pochi bond esteri; una situazione opposta rispetto in particolare
alle banche tedesche. (le nuove regole poi aumentano questo
differenziale in quanto spingono a vendere). l’Eba per penalizzare
ulteriormente l'Italia ha decido (in modo quasi beffardo) di non
applicare lo stesso criterio di contabilizzazione con il mark to
market agli investimenti fatti in titoli privati, (titoli level 3),
tra i quali tanti titoli tossici come i subprime Usa, o titoli greci
(tutti titoli che gonfiano le banche Francesi e Tedesche). Come mai
questa assurda differenza di trattamento? Perché il portafoglio
delle grandi banche estere straniere, come Deutsche Bank, Bnp, Ing,
Rbs e tutte le grandi angloamericane, è rimpinzato di questi titoli
privati level 3, ad alto e concreto rischio di default, con questi
titoli spazzatura che vengono tutelati maggiormente dei titoli
Italiani?!
Ancora Una volta è chiaro come questo sistema
marcio e corrotto produca una economia fasulla, capace di decidere le
sorti di interi Paesi con meccanismi finanziari da galera, fuori da
ogni regola a pieno favore dei grandi gruppi che controllano oggi il
potere in Europa e nel Mondo.
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